Il Napoli si fa riacciuffare dal Catania e butta alle ortiche una vittoria meritatissima. Ora il terzo posto si allontana e considerando che la prossima di campionato gli azzurri sono chiamati alla difficile trasferta di Torino con la Juve, la strada per la Champions si complica ulteriormente. Certo, anche a Torino, se il Napoli gioca come sa giocare la partita è sicuramente apertissima, ma il vero prblema degli azzurri è la difesa, un vero colabrodo nelle ultime partite, 11 gol subiti negli ultimi 4 incontri, Chelsea compreso. 
E' fuor di dubbio che le palle inattive sono il vero punto debole della squadra di Mazzarri, ma con Fernandez dal primo minuto, sicuramente forte sulle palle alte, le cose sembrava potessero andare meglio. Solo che l'argentino, anche per il fatto di non giocare quasi mai, ha chiesto la sostituzione per crampi e forse, senza la sua uscita dal campo, il risultato sarebbe stato diverso. Forse,  ma invece le cose sono andate come sono andate.

Una cosa comunque è certa: una squadra che mira a traguardi importanti deve avere un reparto difensivo diverso, non c'è che dire, e sicuramente nel prossimo calciomercato Bign cercherà di sistemare questa lacuna che ha fatto perdere diversi punti alla squadra del presidente De Laurentiis. Bisogna anche dire, onestamente, che la difesa è stato il reparto maggiormente falcidiato da infortuni, vedi i vari Grava e Britos, ma ciò non toglie che si tratta di un reparto da mettere  in condizione di essere quanto meno all'altezza dell'attacco e del centrocampo. Se prima certi errori, per la velocità delle azioni, non erano completamente visibili, oggi grazie alla tecnologia, le newsgeek e alla moviola in particolare, è possibile apprezzare gli errori e l'inadeguatezza del reparto, col solo Aronica che sembra essere di una spanna sopra gli altri.

Ed ora bisogna pensare alla trasferta di Torino, e cercare di recuperare la condizione di alcuni che non sono sembrati all'altezza delle ultime prestazioni. Per domenica dovrebbe essere possibile anche recuperare Maggio la cui mancata spinta sulla destra si è fatta decisamente sentire, anche se il bravo Zunuga non ha poi demeritato, se non nella fase difensiva. Il compito di Mazzarri è ora quello di cercare di sistemare la difesa nel miglior modo possibile, dando anche a Fernandez quella fiducia che il ragazzo sembra meritare. Utilizzato come centrale al posto di Cannavaro, è stato autore di un'ottima prestazione, fin quando non  stato fermato dai crampi. La Champions è ancora lontana, ma mancano 9 partite, per cui i punti un palio sono ben 27, e tutto può ancora succedere.