Accadrà nel 2013 e avrà un'intensità deciamente diversa dalle tante altre eruzioni solari che ciclicamente si verificano sulla nostra stella.
A prevederlo sono gli scienziati del Noaa, l'Agenzia federale americana per l'atmosfera e gli oceani, che riferiscono che questa eruzione solare, che è un fenomeno ciclico chesi verifica ogni 11 anni, questa volta avrà una potenza decisamente maggiore, pari all'esplosione di 100 bombe all'idrogeno e che avrà tutta una serie di effetti sulle normali attività dell'uomo e potrebbe provocare u danno economico superiore a un trilione di dollari.
Sempre secondo la Noaa, questo ciclo di attività solari, il ventiquattresimo, che è appena iniziato, avrà il suo picco nel mese di maggio del 2013 e,come già detto, sarà un picco di insolita intensità.
Potrebbe, innanzi tutto, causare l'inversione del campo magnetico terrestre, fenomeno anch'esso che si ripete ciclicamente nel corso dei millenni e le cui cause al momento sono ancora tutte da scoprire.
Inoltre, una esplosione solare di tale potenza, metterà fuori uso tutte le apparecchiature elettromagnetiche a partire dai GPS per finire ai segnali radio, internet, cellulari, tutte le attività finanziarie che come è noto si basano sulla trasmissione dei dati e tutti quegli altri servizio di cui la società civile gode ogni giorno.
La possibilità che si verifichi un evento del genere che è già stato definito “apocalisse magnetica”, ha suscitato l'attenzione di tutti i governi che stanno sin d'ora correndo ai ripari per cercare di limitare al maassimo i danni.
In particolar modo molta attenzione viene rivolta a tutti quei rischi che potrebbero derivare da organizzazioni terroristiche che potrebbero approfittare della totale mancanza di comunicazioni e rilevamenti satellitari, i satelliti infatti saranno i primi ad andare furi uso, per portare i loro attacchi.
C'è chi dice che in fin dei conti le profezie relative al 2012 potrebbero poi non essere tanto infondate, ma da una tempesta magnetica, seppur di dimensioni inusitate, alle catastrofi così come rappresentate nel famoso film, ce ne corre.
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