La Lazio sconfitta in casa dalla Roma nel derby recrimina per un arbitraggio non certamente all’altezza dell’evento da parte di Morganti.
La Roma, pur con tante assenza, Totti e Burdisso su tutti, gioca bene e merita, alla fine, il risultato ottenuto anche se vi sono degli oggettivi errori grossolani dell'arbitro Morganti.
Il più importante su tutti, per l’andamento della gara, è stato il fallo di Baptista che ha spinto platealmente alle spalle Lichtsteiner che non riesce a rinviare il pallone e, da questa situazione nasce poi il giusto rigore assegnato alla Roma. Se Morganti avesse fischiato, come era logico che facesse, il fallo di Baptista, l’azione sarebbe finita li e non sarebbe nata l’azione successiva che ha determinato l’assegnazione del rigore a favore della Roma.
La Lazio di Reja, pur uscendo sconfitta con polemiche dal derby, resta in testa alla classifica con 2 punti di vantaggio sul Milan, altra squadra che ha avuto qualche decisione arbitrale favorevole a Bari, decisione anch’essa frutto di un errore grossolano di Bergonzi.
Terza l’Inter che sembra non essere più la squadra piglia tutto della scorsa stagione anche se, avendo cambiato allenatore, potrebbe risentire del cambio di conduzione tecnica. Al quarto posto, a pari merito, Napoli e Juve, a 4 punti di distacco dalla vetta ma entrambi meritevoli di occupare la posizione che occupano. Seguono la Roma che con la vittoria sulla Lazio ha fatto un bel balzo avanti in classifica e la Sampdoria, orfana di Cassano che non è dato di sapere se tornerà ad essere un giocatore dei Blucerchiati o meno.
In coda, sempre più giù Parma, Cesena e Bari, tutte e tre a 8 punti e in fondo alla classifica.
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