Il gioco della dama, famoso in tutto il mondo, è uno dei più antichi giochi strategici da tavolo che ancora oggi continua ad entusiasmare.
Il regolamento tecnico del gioco (a sistema italiano) è stato curato dalla F.I.D., Federazione Italia Dama.
Due giocatori si sfidano davanti una damiera formata da 64 caselle: 32 bianche e 32 scure.
Le pedine in tutto sono 24: 12 bianche e 12 nere e si dispongono sulle caselle scure; la damiera va posizionata in modo che ognuno abbia alla propria destra la casella scura.
Il colore dei pezzi viene inizialmente sorteggiato tra i due giocatori e alternato ad ogni partita.
Inizia a giocare chi possiede le pedine bianche.
Come bisogna muovere le proprie pedine?
I giocatori muovono, alternativamente, le proprie pedine.
La pedina può essere mossa solo in avanti (diagonalmente) e portata dalla casella di partenza in una casella libera contigua
Ogni giocatore dovrà ‘catturare’ le pedine avversarie oltrepassandole: in determinate circostanze è possibile con una sola mossa oltrepassare, quindi ‘catturare’, anche più pedine avversarie.
Quando una pedina raggiunge la base avversaria diventa dama e si contrassegna sovrapponendo un altro pezzo dello stesso colore: la pedina diventata dama può muovesi in avanti o indietro di una casella, però, sempre sulle caselle scure e non può essere catturata da una pedina, ma solo da un’altra dama.
La presa è sempre obbligatoria, altrimenti si viene soffiati, anche quando la presa può creare difficoltà nelle mosse successive.
La partita di dama è vinta quando uno dei due giocatori riesce a prendere tutti i pezzi avversari o quando l'avversario abbandona perché in evidente stato di inferiorità,
Una partita di dama è pari – patta - quando nessuno dei due giocatori riesce a prendere o chiudere tutti i pezzi avversari.
Buon divertimento!
francy |