La solitudine, una condizione che potrebbe essere superata agevolmente, ma che invece il più delle volte fa precipitare chi ne soffre nella depressione. La solitudine non è semplicemente lo stare fisicamente soli, visto che lo si può essere anche in mezzo alla gente, bensì è lo stare soli dentro, è il vuoto interiore che in molti non sanno come colmare. Vi è poi, ovviamente, solitudine e solitudine, e la differenza spesso è legata all'età. Un conto è restare soli da giovani, mentre tutt'altra cosa è restare soli nella terza età, quando si ha la consapevolezza che una seconda occasione non è più disponibile, ma non è così.
Innanzi tutto è importante capire cosa è la solitudinme. Facile, potrebbe rispondere qualcuno, è il fatto di essere rimasti soli nella vita, di aver perso il compagno/compagna con cui si divideva l'esistenza, e non avere più nessuno con cui trascorrere il tempo, è sapere di trovare la casa vuota al proprio ritorno, ma in effetti non è così semplice. Molto dipenderebbe anche se questa condizione si viene a determinare per chi vive in una grande città o in un paesino di campagna. Nel primo caso potrebbe essere, per esempio, possibile affidarsi ad uno Psicoterapeuta a Napoli o in una qualunque altra grande città, ma in effetti spesso la soluzione è a portata di mano, solo che non la si sa vedere.
La solitudine è, in definitiva, non avere oggetti d'amore, ovvero non avere nulla che riempie il proprio cuore. Per esempio, chi ama la propria casa in maniera sviscerata, anche se solo, in casa si sentirà benissimo e non avvertirà il problema della solitudine perchè, in effetti, è in compagnia di ciò che ama. Stessa cosa per una passione, come per esempio il modellismo, tanto per dirne una. Quando si è intenti a dedicarsi a ciò che si ama, si è completamente appagati, si vive in compagnia della propria passione che sarà in grado di riempire l'eventuale vuoto rappresentato dalla mancanza di una persona.
Per questo motivo si raccomanda a chi è rimasto solo di cercare un amico cane o gatto, col quale dividere la propria esistenza. Solo chi non ha la fortuna di condividere la propria vita con una creatura del genere, non si può rendere conto di quanto possa essere terapeutica e appagante la sua sola presenza. Si tratta di un nuovo compagno/compagna con cui condividere la propria esistenza, le ore della giornata, le passeggiate o le partite in TV, e non solo, visto che un compagno del genere è un amico per la vita, uno che non tradirà mai il suo amico umano e non gli farà mai un torto. Provare per credere.
La redazione |