Lo si sa, e i genitori lo vedono scritto sui volti dei loro figli, il rientro a scuola, dopo le vacanze, è il momento peggiore. Ormai le lezioni sono cominciate già da alcuni giorni, ma si sa, all'inizio, tra nuovi libri di testo, assestamento degli orari e riorganizzazione delle lezioni, non si è ancora entrati nel vivo.
C'è quindi ancora tutto il tempo per correre ai ripari per far si che l'inizio dello studio non sia problematico per i figli.
Il ricordo delle vacanze è ancora vivo e quindi anche la voglia di studiare è ancora assente, mentre è decisamente presente una certa spossatezza dovuta anche agli orari non più “comodi”di alcuni giorni prima, al tempo che sta cominciando a cambiare e, si sa, il cambiamento di stagione incide non poco sull'umore e sul senso di spossatezza che prende i ragazzi e non solo.
Allora, tanto per cominciare, ricordiamoci che una giusta alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali e proteine fornisce il giusto grado di nutrimento che rende la ripresa dell'attività scolastica meno faticosa.
La vitamina C è molto importante; essa è un potente antiossidante e consente di contrastare i radicali liberi responsabili di un ridotto meccanismo metabolico che potrebbe, quindi, portare spossatezza, inappetenza e nervosismo. Non deve quindi mai mancare, così come le vitamine del gruppo B e i sali minerali come il magnesio, calcio e zinco. Questi aiutano a combattere lo stress e a ridurre i cali di attenzione e contribuiscono a migliorare la memoria.
Importantissima l'azione congiunta di vitamina B6 e magnesio; la prima è coinvolta nel metabolismo cerebrale e aiuta, quindi, tutte quelle attività che richiedono attenzione e memoria e, inoltre, favorisce l'assorbimento del magnesio, importante per combattere lo stress e la fatica intellettuale.
Le vitamine B1 e B12, coinvolte nella attività neuronali, sono fondamentale per raggiungere un buon livello di attività cognitiva.
Le vitamine B6 e B3 poi, indispensabili per la biosintesi di tutta una serie di neurotrasmettitori e ormoni che regolano il meccanismo del sonno, non dovrebbero mai mancare. Un buon sonno ristoratore è importante per essere in forma il giorno successivo.
Calcio e zinco migliorano poi il rendimento scolastico; il primo aiuta nella concentrazione e il secondo, oltre ad aumentare le difese immunitarie, migliora sensibilmente le capacità mnemoniche.
La vitamina A, oltre a supportare la vista, aiuta sempre nell'attenzione e nelle capacità di memorizzazione.
In sintesi, quindi, ricordarsi che una alimentazione corretta è alla base di una forma adeguata. Ricordiamo quindi quali sono gli alimenti ricchi delle vitamine, proteine e sali minerali che abbiamo appena citati:-
Vitamina A: olio, fegato, carote e tutte le verdure e frutta gialla, prezzemolo, burro, latte, formaggi;
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Vitamina B1: lievito di birra, cereali integrali, legumi, fegato;
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Vitamina B6:< cereali integrali, spinaci, banane (ricche anche di potassio, molto utile per l'attività muscolare in genere), carne;
- Vitamina B12: fegato, carne, latte, uova, pesce;
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Vitamina C: peperoncini, kiwi, rucola, agrumi, fegato;
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Magnesio: banane, frutta secca, cioccolato, germe di grano, sesamo, lievito di birra, soia, cereali integrali e tutte le verdure a foglia verde;
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Calcio: cereali, latte e latticini (in particolare Grana, pecorino, groviera, provolone, fontina);
Zinco: molluschi, carne, legumi, frutta secca.
La ripresa della scuola, oltre a coincidere con la fine dell'estate e del periodo del “dolce far niente” è un momento importante nella vita di tutte le famiglie, e non solo per quella degli studenti. Affrontarla nella maniera corretta è fondamentale per il prosieguo dell'anno.
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